Sheep Art by Forme d'Arte

143 Elisabetta Rogai Elisabetta Rogai, nata a Firenze, dipinge dall’età di nove anni. Inizia a esporre nel 1970, per riaffacciarsi pub- blicamente e costantemente al mondo dell’arte nei primi anni del Duemila. Una pausa che le ha permesso di elaborare una pagina espressiva nei suoi valori lirici ed efficiente nella robusta struttu- ra. Ritratti, figure, nudi collocati in un non-tempo, adagiati con i loro pensieri sui fondi tormentati e vibranti, come se la loro stessa presenza acco- gliesse in sé ogni prima e ogni dopo, ogni storia e ogni quiete cercata, persa o conquistata. Nel 2001, la prima personale, all’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella (Firenze) e di seguito una nutrita serie di eventi: a Firenze, Pietra- santa (Lu) e Lugano (Svizzera), e la partecipazio- ne a “Le salon des artistes” (Cannes, Francia), alle- stisce tre personali, a Palazzo Borghese (Firenze), all’Hotel Capri Palace (Capri, Napoli), poi al Palagio di Parte Guelfa (Firenze). Poi la personale “Riflessio- ni” al Gran Caffé Quadri in piazza San Marco a Ve- nezia e al Chiostro di Sant’Agostino di Pietrasanta. Nel 2005 il Comune di Firenze la sceglie come rappresentante della città per il 40° anniversario di gemellaggio con Kyoto (Giappone), dove espo- ne. Poi è a Palazzo Crispi di Napoli e alla Galleria Schubert di Milano. Espone le sue opere anche all’estero, Stati Uniti, Hong Kong, Grecia, Lituania, Venezuela e in Cina. Accanto alla produzione tradizionale Rogai realiz- za l’affresco, come quello celebrativo per i 70 anni della Scuola di Guerra Aerea di Firenze (2008). Nel 2011 lancia EnoArte, la tecnica di dipingere usando il vino, realizzando anche varie perfor- mance live di pittura in spazi pubblici e in cantine di importanti aziende vinicole italiane. Nel 2014 espone a Firenze, in PalazzoMedici Riccardi, con una personale “Molta follia suprema saggezza”. Nel 2015 dipinge il drappellone del Palio di Siena ed è insignita del titolo di “Accademica” all’Acca- demia delle Arti del disegno di Firenze. Nel 2016 per la prima volta un artista dipinge sul marmo bianco di Carrara con il vino durante la personale “Donne Oltre” alla Galleria Open Once di Pietrasanta. Sempre nel 2016 è all’Art Dynasty Gallery di Forte dei Marmi con “Oltre le Stelle”, poi la personale “Nell’Anima” ai Magazzini del Sale del Palazzo Comunale di Siena. Nel 2018 Rogai riceve, in Palazzo Vecchio a Firen- ze, il premio Caterina de’ Medici per meriti artistici. L’artista vive e lavora tra Firenze e la campagna fiorentina. Foto Umberto Visentini Elisabetta Rogai, born in Florence, paints from the age of nine. She began exhibiting in 1970, to publicly and con- stantly re-appear in the art world in the early years of the millennium. A pause that allowed her to elaborate an expressive page in her lyrical values and efficient in the robust structure. Portraits, fig- ures, nudes placed in a non-time, lying with their thoughts on the tormented and vibrant funds, as if their very presence welcomed in itself every be- fore and every after, every story and every quiet sought, lost or conquered. In 2001, the first personal exhibition at the Phar- maceutical Perfume Shop in Santa Maria Novel- la (Florence) followed by a series of events: in Florence, Pietrasanta (Lu) and Lugano (Switzer- land), and participation in “Le salon des artistes” “(Cannes, France), sets up three personal exhibi- tions, at Palazzo Borghese (Florence), at the Capri Palace Hotel (Capri, Napoli), then at the Palagio di Parte Guelfa (Florence). Then the personal ex- hibition “Reflections” at the Gran Caffé Quadri in Piazza San Marco in Venice and at the Cloister of Sant’Agostino di Pietrasanta. In 2005 the City of Florence chose her as the rep- resentative of the city for the 40th anniversary of twinning with Kyoto (Japan), where she exhibit- ed. Then she is at Palazzo Crispi in Naples and at the Galleria Schubert in Milan. She also exhibited his works abroad, the United States, Hong Kong, Greece, Lithuania, Venezuela and China. Close to the traditional production, Rogai realizes the fresco, like the one celebrated for the 70th anniversa- ry of the School of Aerial Warfare in Florence (2008). In 2011 she launched EnoArte, the technique of painting using wine, also realizing various live performances of painting in public spaces and in cellars of important italian wineries. In 2014 she exhibited in Florence, in Palazzo Medici Riccardi, with a personal “Molta follia suprema saggezza”. In 2015 she painted the drapery of the Palio di Si- ena and was awarded the title of “Academic” at the Academy of Design Arts in Florence. In 2016 for the first time an artist paints on the white Carrara marble with wine at the Open Oven Gallery of Pietrasanta. Also in 2016 she is at the Art Dynas- ty Gallery in Forte dei Marmi, and at the Magazzini del Sale of the Palazzo Comunale di Siena. In 2018 Rogai receives, in Palazzo Vecchio in Flor- ence, the Caterina de’ Medici award for artistic merit. The artist lives and works between Florence and the Florentine countryside.

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