Sheep Art by Forme d'Arte

148 149 Carlo Romiti Carlo Romiti è nato nel 1953 a Castelfiorentino (Fi). Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dal 1987 dirige il Laboratorio Teatrale del Centro Arti Visive del Comune di Certaldo (Fi). Ha collaborato con un gruppo di ricerca sulle at- tività espressive della Facoltà di Magistero dell’U- niversità di Firenze per la realizzazione di testi didattici. Ha tenuto corsi sulle tecniche pittoriche per la Sezione Didattica degli Uffizi e al Museo di Preistoria di Firenze. Conduce una ricerca pittorica sulla cromaticità delle terre del luogo dove vive, caratteristica pe- culiare delle sue opere. Infatti, Romiti, dipinge da anni con le terre che egli stesso ricerca. La pittura ha inizio nel momento stesso in cui ra- schia un argine e, con la mano, raccoglie le pri- me manciate di terra. Il proseguire di una tecnica antica di millenni e la ricerca continua sul colore e sulle sue applicazioni, sono fonte di ispirazione. Talvolta è la terra stessa, con le sue diverse tona- lità, a suggerire l’opera, in un alternarsi di priorità tra soggetto e colore. La terra, macinata a mano in mortai di pietra, viene mescolata con acqua, uovo o collanti vari, ma anche con olio di lino. L’uso di questa tecnica non può che trovare conferma nell’ambiente e nelle scelte di vita dell’artista: un misurato isolamento nelle campagne tra San Gi- mignano e Volterra. I suoi cavalli, i suoi cani e nel vicino bosco caprioli e cinghiali sono, insieme al paesaggio, i soggetti preferiti ed il mezzo per ritrovare la parte ance- strale che è in ognuno di noi. Romiti ha esposto le sue opere in numerose galle- rie e spazi pubblici, sia in Italia che all’estero sia in mostre personali che collettive. La sua prima personale nel 1979 alla Galleria Or- landi di Prato. L’esperienza internazionale inizia nel 1991 alla Mai- son Visinand di Montreaux (Svizzera) e a Ginevra, poi sarà protagonista anche in Germania (Berlino, Hannover, Sollingen, Heidelberg, Sassenberg), a Londra, in Kazakhistan, nel Lussemburgo e a New York. In Italia ha esposto in mostre collettive e personali in tutta la Penisola. Romiti vive in una casa colonica nella campagna di Gambassi Terme (Fi) dove ha lo studio. Foto Vanessa Salvati Carlo Romiti was born in 1953 in Castelfiorentino (Fi). He graduated from the Academy of Fine Arts in Florence. Since 1987 he has directed the Theater Labora- tory of the Visual Arts Center of the Municipality of Certaldo (Fi). He collaborated with a research group on the ex- pressive activities of the Faculty of Magisterium of the University of Florence for the realization of educational texts. Has held courses on painting techniques for the Didactic Section of the Uffizi and at the Museum of Prehistory in Florence. He leds a pictorial research on the chromaticity of the lands where he lives, a peculiar feature of his works. In fact, Romiti has been painting for years with the lands that he himself is searching for. Painting begins at the same moment when an em- bankment is scraped and, with the hand, collects the first handfuls of earth. The continuation of an ancient technique of millennia and the continu- ous research on color and its applications, are a source of inspiration. Sometimes it is the earth it- self, with its different shades, to suggest the work, in an alternation of priorities between subject and color. The earth, ground by hand in stone mor- tars, is mixed with water, egg or various glues, but also with linseed oil. The use of this technique can only find confirmation in the environment and in the artist’s life choices: a measured isolation in the countryside between San Gimignano and Volterra. His horses, his dogs and in the nearby wood roe and wild boar are, together with the landscape, the favorite subjects and the means to find the ancestral part that is in each of us. Romiti has exhibited his works in numerous gal- leries and public spaces, both in Italy and abroad, both in personal and group exhibitions. His first personal show in 1979 at the Galleria Or- landi in Prato. The international experience began in 1991 at the Maison Visinand in Montreaux (Switzerland) and in Geneva, then also in Germany (Berlin, Hannover, Sollingen, Heidelberg, Sassenberg), in London, in Kazakhstan, in Luxembourg and in New York. In Italy he has exhibited in collective and personal exhibitions throughout the Peninsula. Romiti lives in a farmhouse in the countryside of Gambassi Terme (Fi) where he has his studio.

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